Google fornisce versioni tradotte del Centro assistenza, che non sono però pensate per modificare i contenuti delle nostre norme. L'inglese rappresenta la lingua ufficiale e la relativa versione è quella utilizzata per l'applicazione delle nostre norme. Per visualizzare questo articolo in un'altra lingua, utilizza il menu a discesa della lingua in fondo alla pagina.
Gli annunci per app possono essere utilizzati per incoraggiare l'installazione delle app o promuovere il coinvolgimento al loro interno. Gli annunci per app, gli asset e le app che promuovono sono soggetti alle norme Google Ads standard e ai requisiti riportati di seguito.
Durante la revisione degli annunci per app consideriamo la conformità alle norme di una serie di elementi, ad esempio dell'annuncio, del nome dello sviluppatore, del titolo, dell'icona e della pagina di installazione dell'app, nonché dell'app stessa.
Tieni presente che Google Play Store potrebbe escludere dalle promozioni nello store determinate app, anche se sono ancora disponibili. Gli annunci per la promozione di queste app potrebbero non essere pubblicati nel Google Play Store.
Norme correlate e motivi più comuni della mancata approvazione
Le seguenti norme Google Ads sono particolarmente pertinenti per gli annunci per app e sono spesso associate a mancate approvazioni.
La pagina di installazione di un'app deve rispettare le nostre Norme Google Ads perché i metadati dell'applicazione possono essere utilizzati durante la pubblicazione dell'annuncio.
Data la diversa natura delle versioni del programma binario di app, per consentire la pubblicazione degli annunci per una determinata app, Google potrebbe richiedere la conformità alle norme di più versioni della stessa app. Questo requisito dipende dal fatto che gli app store possono abilitare la pubblicazione simultanea di più versioni di un'app su dispositivi differenti e gli annunci di coinvolgimento in app possono funzionare su più versioni della stessa app.
Contenuti di natura sessuale
Affinché gli annunci siano pertinenti e sicuri per gli utenti, in alcune circostanze Google vieta i contenuti di natura sessuale. Per saperne di più, consulta le norme relative ai contenuti di natura sessuale.
Il nome dell'app e dello sviluppatore vengono utilizzati talvolta nel testo dell'annuncio per app e devono rispettare i Requisiti editoriali e professionali relativamente a lettere maiuscole, punteggiatura, stile e ortografia.
In base alle norme su stile e ortografia, gli annunci devono essere chiari e facili da capire. Ad esempio, gli annunci per app interattivi devono chiedere all'utente di eseguire l'azione prevista ogni volta che le opzioni sono fuorvianti o ambigue.
Gli annunci per app devono rispettare le nostre norme sulle attività non identificate mostrando chiaramente il nome dell'app durante l'interazione con l'annuncio.
Le immagini devono rispettare le nostre norme sulla qualità delle immagini. Ad esempio, non è consentito utilizzare immagini stroboscopiche, lampeggianti o che distraggono in altro modo l'utente. Nel caso degli annunci per app HTML5 che includono una demo interattiva delle funzioni di un gioco o di un'app, la demo può includere immagini lampeggianti o stroboscopiche, ma gli altri elementi dei contenuti degli annunci, come i pulsanti di installazione o download, devono rispettare queste norme.
Per annunci con link diretto, controlla di averne impostato correttamente l'URL. Al momento, per gli annunci di coinvolgimento in app non sono supportati i reindirizzamenti web, ad esempio goo.gl o i link di monitoraggio di terze parti. Per gli annunci per la promozione di app, assicurati che qualsiasi reindirizzamento del monitoraggio di terze parti conduca l'utente all'app corretta nello store corretto. Le app non possono essere promosse in luoghi in cui il download dell'applicazione non è disponibile. Per ulteriori informazioni, vedi le Norme integrali relative ai requisiti della destinazione.
Le app devono rispettare le norme sull'esperienza con la destinazione. Ad esempio, Google non ammette problemi di accesso durante un'interazione dell'annuncio per visualizzare contenuti promozionali. Se la tua app richiede l'accesso o l'attivazione, verifica che, una volta che l'utente ha completato questa fase durante il primo utilizzo, l'app non richieda l'accesso o l'attivazione durante l'interazione con un annuncio. L'annuncio per app deve poter essere chiuso dall'utente entro cinque minuti da quando è stato visualizzato la prima volta.
Verifica che la tua app rispetti le norme sui contenuti ingannevoli. Accertati che i contenuti e le funzionalità siano chiari relativamente alla tua app e a tutti i prerequisiti, ad esempio altre app, dispositivi periferici o sensori. Le app indicate come prerequisito devono essere disponibili nello store appropriato e rispettare le nostre norme. Non cercare di indurre con l'inganno gli utenti a fare involontariamente clic sull'annuncio. Ad esempio, non puoi mostrare in modo improvviso o imprevisto un pulsante di installazione durante l'interazione con un annuncio.
Le app devono rispettare le Norme Google relative al software indesiderato. Sono inclusi l'hardware del dispositivo e l'utilizzo della rete che potrebbero risultare dannosi o imprevisti.
Google può rimuovere gli annunci in seguito ai reclami dei proprietari dei marchi. Gli inserzionisti sono responsabili dell'utilizzo corretto dei marchi nel testo dell'annuncio, nell'icona e nel nome dell'app, nonché nel nome dello sviluppatore. Per ulteriori informazioni, visita la pagina Norme per la tutela dei marchi di Google Ads.