Monitorare le conversioni di app con il monitoraggio dei clic di terze parti

Puoi utilizzare tracker dei clic di terze parti con i modelli di monitoraggio di Google Ads per misurare le attività in-app redditizie dei clienti generate dalle campagne Web to App Connect, come acquisti, registrazioni, e abbonamenti. I tracker dei clic di terze parti possono essere utilizzati anche come opzione di misurazione aggiuntiva in Google Analytics 4 e nell'analisi delle app di terze parti.


Come funzionano i tracker dei clic?

Quando un utente fa clic su un annuncio con un link all'app o universale, viene reindirizzato all'app. Allo stesso tempo, il tracker dei clic attiva un postback per la terza parte. Questo postback fornisce un indicatore dell'origine conversione di Google Ads per l'attribuzione di terze parti agli eventi corrispondenti di apertura app e app downstream.

Nota: se il monitoraggio parallelo è supportato, il link di monitoraggio si attiva in background e l'URL finale è responsabile del reindirizzamento dell'utente. Tuttavia, quando il monitoraggio parallelo non è supportato, il link di monitoraggio è responsabile anche del reindirizzamento dell'utente. Scopri di più sul monitoraggio in Google Ads.

Limitazioni per l'implementazione di Google Ads

I tracker dei clic di terze parti o altri reindirizzamenti non sono consentiti per l'utilizzo dell'URL finale in base alle norme sulla mancata corrispondenza della destinazione di Google. È consigliabile implementare i tracker dei clic in Google Ads per le campagne Web to App Connect utilizzando le seguenti funzionalità avanzate:

Gli utenti devono sempre essere reindirizzati all'URL finale di Google Ads corrispondente, poiché in alcuni casi il monitoraggio parallelo non è supportato.

Attivare il tagging automatico

Il tagging automatico è una funzionalità obbligatoria utilizzata con il monitoraggio delle conversioni di Google Ads e che ti consente di verificare in che misura i clic sui tuoi annunci generano conversioni, comprese quelle di app. Il tagging automatico consente di aggiungere identificatori di clic di Google, come GCLID, ai tracker dei clic. Questi identificatori possono essere poi utilizzati quando si passano le conversioni a Google tramite l'API App Conversion Tracking and Remarketing o l'importazione delle conversioni offline.


Aggiungere parametri ValueTrack

Oltre al tagging automatico, gli inserzionisti possono utilizzare i parametri ValueTrack per trasmettere informazioni importanti sulle campagne con i tracker dei clic. I parametri ValueTrack consentono a terze parti di identificare le proprietà delle campagne Google, ad esempio ID campagna, ID gruppo di annunci, parole chiave e altro.

Utilizzare un partner di attribuzione app

I partner di attribuzione app di Google offrono tracker dei clic di terze parti, molti dei quali includono già parametri ValueTrack. Seleziona il tuo fornitore di servizi di misurazione di seguito:

Utilizza solo link di monitoraggio specifici di Google provenienti dai partner di attribuzione app conformi alle norme sulla mancata corrispondenza della destinazione. Per ulteriori indicazioni sulla configurazione, puoi contattare direttamente il tuo partner di attribuzione.

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