Risolvere i problemi relativi a pagine di destinazione di cui non è possibile eseguire la scansione in una campagna con gruppo di annunci dinamici

Passaggio 1: individua l'URL di cui non è possibile eseguire la scansione

Le pagine di cui non è possibile eseguire la scansione possono influire sugli annunci dinamici della rete di ricerca in tre modi:

• Se selezioni il tipo di targeting URL-Equals e non è possibile eseguire la scansione del tuo URL, nel target del tuo annuncio dinamico vedrai lo stato "Non approvato: impossibile eseguire la scansione della pagina". 
• Se utilizzi feed di pagine e non è possibile eseguire la scansione di un URL presente nel tuo feed, nella libreria condivisa, nella riga corrispondente all'URL, vedrai lo stato "Non approvato: impossibile eseguire la scansione della pagina".
• Se utilizzi un altro meccanismo di targeting e non è possibile eseguire la scansione di un URL, Google Ads non lo riconoscerà e non verrà visualizzato alcun messaggio di errore. Se un URL che provi a scegliere come target non riceve traffico, per risolvere il problema esegui innanzitutto il targeting tramite URL-Equals o feed di pagine. L'URL riceverà traffico oppure vedrai un messaggio di errore che spiega il motivo per cui ciò non avviene.

Passaggio 2: verifica che Google AdsBot possa eseguire la scansione della pagina di destinazione

1. Copia l'URL e incollalo nella barra degli indirizzi di un browser web.
2. Aggiungi /robots.txt alla fine del nome di dominio, poi premi Invio. Ad esempio, se la pagina di destinazione è http://example.com/folder1/folder2/, visita l'URL fornito di seguito per verificare quali sono i robot autorizzati a eseguire la scansione del dominio: http://example.com/robots.txt.
3. Cerca la riga User-agent: AdsBot-Google.
   • Se non è presente, chiedi al webmaster di aggiungerla.
   • Se la pagina è vuota, chiedi al webmaster di aggiungere un file robots.txt al dominio.
   • Se la riga User-agent: AdsBot-Google è presente, assicurati che non sia seguita dalla riga Disallow: /. Verifica inoltre che AdsBot-Google non venga limitato da un'altra riga nel file. Ulteriori informazioni sui file robots.txt e sui crawler di Google
4. Se la pagina di destinazione è un sottodominio, verifica che quest'ultimo abbia un file robots.txt distinto, ad esempio, https://subdomain.domain.com/robots.txt. Assicurati che questo file robots.txt consenta anche User-agent: AdsBot-Google.
5. Apri il codice sorgente dell'URL. In Chrome, apri view-source:THE_URL. Ad esempio, se la pagina di destinazione è http://example.com/folder1/folder2/, visita l'URL fornito di seguito per verificare quali sono i robot autorizzati a eseguire la scansione del dominio: view-source:http://example.com/folder1/folder2/.
6. Cerca la stringa "AdsBot-Google"
   • Se non è presente, non è questa la causa del problema.
   • Se la riga si trova all'interno di un tag come <meta name="AdsBot-Google" content="noindex" />, chiedi al webmaster di rimuoverlo. Ulteriori informazioni sui meta tag compresi da Google

Altri motivi che impediscono la scansione di una pagina di destinazione

Se Google AdsBot è autorizzato a eseguire la scansione della pagina di destinazione User-agent: AdsBot-Google è già incluso nel file robots.txt del sito), il problema potrebbe essere dovuto a un altro motivo:

• La pagina di destinazione non viene caricata. Se apri la pagina con un browser web e vedi un errore (ad es. 404 non trovato, sito non raggiungibile, la sessione è scaduta), contatta il webmaster del sito per verificare che la pagina di destinazione venga caricata in qualsiasi località, ambiente (dispositivi mobili e computer desktop) o browser.
• La pagina di destinazione richiede l'accesso. Tutte le pagine di destinazione degli annunci devono essere accessibili pubblicamente. Utilizzane un'altra o chiedi al webmaster di rimuovere l'obbligo di accesso dalla pagina.
• La pagina di destinazione ha troppi inoltri o reindirizzamenti. Le pagine di destinazione devono avere meno di dieci reindirizzamenti. Collabora con il webmaster per ridurne il numero. Ulteriori informazioni sull'inoltro web