Sono vietate le app che ingannano gli utenti assumendo l'identità di altri soggetti (ad esempio, altri sviluppatori, aziende, persone giuridiche) o di un'altra app. Evita di lasciar falsamente intendere che l'app sia collegata o autorizzata da qualcuno. Fai attenzione a non utilizzare icone dell'app, descrizioni, titoli o elementi in-app che potrebbero fuorviare gli utenti in merito alla relazione della tua app con un altro soggetto o con un'altra app.
Esempi di violazioni comuni
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Sviluppatori che lasciano falsamente intendere l'esistenza di una relazione con un'altra società, persona giuridica, organizzazione o con un altro sviluppatore.
① Il nome dello sviluppatore indicato per l'app suggerisce una relazione ufficiale con Google, che in realtà non esiste.
- App i cui titoli e icone lasciano falsamente intendere l'esistenza di una relazione con un'altra società, persona giuridica, organizzazione o con un altro sviluppatore.
① L'app usa un emblema nazionale e induce gli utenti a credere di essere affiliata con il governo.
② L'app copia il logo di una persona giuridica aziendale per suggerire in modo ingannevole di essere l'app ufficiale dell'azienda. -
Titoli e icone di app talmente simili a quelli di prodotti o servizi esistenti da poter trarre in inganno gli utenti.
① L'app usa il logo del sito web di una nota criptovaluta nella propria icona per suggerire di essere il sito web ufficiale.
② L'app copia il personaggio e il titolo di un noto programma TV nella propria icona inducendo gli utenti a credere di essere affiliata al programma TV. -
App che dichiarano falsamente di essere le app ufficiali di un'entità riconosciuta. Titoli quali "App ufficiale di Justin Bieber" sono vietati senza le autorizzazioni o i diritti necessari.
- App che violano le linee guida per il brand Android.