Google Play si impegna a trattare gli sviluppatori in modo equo e leale, indipendentemente dalle loro dimensioni, sia nel caso di app di terze parti sia nel caso di app Google proprietarie. Tutte le app sono, ad esempio, soggette allo stesso insieme di regole e norme e tutte vengono pubblicizzate nel Play Store secondo gli stessi principi.
Google Play ha milioni di sviluppatori, ciascuno con esigenze e obiettivi diversi ed è per soddisfare tali esigenze specifiche che, a volte, mette a disposizione funzionalità solo per parte degli sviluppatori e non per tutti.
Ad esempio, proprio come Google Play fornisce agli sviluppatori la possibilità di effettuare il beta test delle proprie app con un sottoinsieme di utenti, in alcuni casi, anche in Google Play vengono aggiunte nuove funzionalità che sono messe a disposizione di un sottoinsieme di sviluppatori di app proprietari e di terze parti. Ad esempio, potremmo svolgere un programma di accesso in anteprima per eseguire test e ricevere feedback su funzionalità speciali della release dell'app o su funzionalità di targeting personalizzato delle schede dello Store.
Senza contare che la nostra capacità di condividere alcuni dati all'esterno di Google o di rendere ampiamente disponibili funzionalità a tutti gli sviluppatori potrebbe essere limitata a causa di preoccupazioni di natura legale, in materia di privacy e di sicurezza oppure per proteggere informazioni riservate e proprietarie di Google o a causa di altre considerazioni aziendali.
Ad esempio, in alcuni casi, alcune app Google potrebbero avere accesso a informazioni non condivise con tutti gli sviluppatori.
- Alcune app Google potrebbero avere accesso diretto ai propri dati app aggregati (ad esempio installazioni, disinstallazioni, visite alla scheda dello Store) per svolgere analisi personalizzate. Facciamo il possibile per assicurare che la maggior parte di questi dati sia messa a disposizione degli sviluppatori tramite Google Play Console, in formati scaricabili o tramite le API, anche se a volte non nello stesso formato o con la stessa granularità.
- In conformità con le Norme sulla privacy di Google, alcune app Google potrebbero avere accesso diretto ai propri dati app identificabili dall'utente oppure da altre app Google. Questi dati possono essere utilizzati, ad esempio, per fornire servizi in abbonamento su più dispositivi a un singolo utente o per generare un'esperienza utente uniforme su più app Google.
- È anche possibile che alcune app Google abbiano accesso a dati aggregati relativi all'ecosistema di Google Play che non possono essere condivisi con tutti gli sviluppatori perché costituenti informazioni riservate e proprietarie di Google e, pertanto, commercialmente sensibili. Le app Google possono avere accesso, ad esempio, alla spesa totale in un particolare mercato o alle installazioni totali per una determinata categoria di app. Ci adoperiamo costantemente per ampliare il numero di approfondimenti sull'ecosistema messi a disposizione di terze parti sia in Google Play Console sia tramite i programmi gestiti dai nostri team di Sviluppo aziendale.
- Infine, alcune app Google potrebbero avere accesso a funzionalità di Google Play che differiscono da quelle messe a disposizione di altri sviluppatori a causa di una serie di considerazioni commerciali e problemi di sicurezza. Ad esempio, in casi limitati, alcune funzionalità del sistema di fatturazione di Google Play sono disponibili soltanto per un numero ristretto di app Google. I film e i contenuti televisivi, nonché i libri venduti su Google Play e nelle app Google Play Film e Google Play Libri, ad esempio, possono essere prenotati, anche se tale funzionalità non è disponibile per tutti gli sviluppatori per problemi di scalabilità. Gli abbonamenti a Google Stadia possono essere fatturati con una forma di pagamento del gruppo Famiglia nell'app Google Stadia, ma poiché la definizione di un gruppo Famiglia può variare da un'app all'altra, questa funzionalità non è stata estesa ad altri sviluppatori. Inoltre, Google semplifica la distribuzione e gli aggiornamenti di Google Play Services per AR e di determinate librerie di pagamento quando gli utenti installano app le cui funzionalità potrebbero dipendere da questo software. Preoccupazioni in merito alla perdita di fiducia degli utenti limitano la nostra capacità di rendere tale funzionalità disponibile su larga scala. Infine, Google Play consente ad alcune app Google di accedere a software Google inedito o di testare le proprie app con l'ausilio di dipendenti Google in modi non disponibili per le app di terze parti a causa di problemi di sicurezza o di sensibilità commerciali.
In ogni caso, Google ascolta e si impegna a garantire che tutti gli sviluppatori dispongano degli strumenti e delle funzionalità necessari per la crescita della loro attività.