Giochi e monetizzazione

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Linguaggio volgare abbreviato o censurato oppure termini come "diamine" o "maledizione" nel titolo, nella miniatura o nel video. Linguaggio moderatamente volgare (ad es. "culo", "merda", "stronzo" o "coglione") utilizzato frequentemente nel video. La maggior parte del linguaggio volgare utilizzato nel contesto di video musicali o spettacoli comici.

Definizioni:

• "Linguaggio volgare censurato" si riferisce ad azioni come oscurare con un bip una determinata parola o disattivare l'audio in corrispondenza di quella parola oppure coprire le parole scritte con barre nere, simboli o testo aggiunti in post-produzione.
• "Linguaggio volgare abbreviato" fa riferimento all'uso di termini abbreviati o sigle in sostituzione di termini volgari, come "kzz" per "ca**o".

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Linguaggio pesantemente volgare (ad es. "fan**lo") presente nei primi 7 secondi o linguaggio moderatamente volgare (ad es. "merda") nel titolo e nella miniatura.

Alcuni esempi di contenuti che rientrano in questa categoria:

• Linguaggio volgare utilizzato in modo centrale per tutta la durata di un video (ad esempio tramite linguaggio volgare nella maggior parte delle frasi).
• Linguaggio volgare utilizzato nel titolo o nella miniatura di contenuti musicali o spettacoli comici.

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Linguaggio pesantemente volgare (ad es. "fan**lo") presente nelle miniature o nei titoli. Utilizzo di linguaggio estremamente volgare, inclusi termini che incitano all'odio o insulti nel video, nella miniatura o nel titolo, come "n***o" o "fr***o".

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Argomenti sessuali non gratificanti (ad esempio la storia di una visita dal ginecologo).

Normali scene romantiche (ad esempio un bacio affettuoso tra i personaggi).

Utilizzo di battute o allusioni a sfondo sessuale (ad esempio, simulazione di atti sessuali in modo spiritoso utilizzando le mani) in cui non viene fatto ricorso a termini osceni o volgari.

Corpi nudi completamente censurati dai tratti indistinguibili.

Raffigurazioni di persone in abbigliamento succinto all'interno di un contesto appropriato, dove tale abbigliamento non abbia lo scopo di provocare eccitazione sessuale (ad esempio personaggi del gioco in piscina mentre nuotano in bikini nel contesto della storia).

Nudità interamente censurata che non costituisce l'oggetto principale del video (ad esempio parti di corpi nudi completamente censurate).

Storie d'amore o baci; discussioni su relazioni romantiche o sessualità senza riferimenti a rapporti sessuali; nudità completamente censurata, non distinguibile e non intesa a eccitare sessualmente il pubblico; un seno nudo durante l'allattamento, nei casi in cui è presente un bambino; argomenti di educazione sessuale senza immagini crude; danze che implicano movimenti ritmici di parti del corpo comunemente sessualizzate nel tentativo di apparire desiderabili o attraenti, ma che non sono sessualmente esplicite; balli sessualmente espliciti in un contesto professionale, ad esempio nell'ambito di una coreografia o di un video musicale.

Questi contenuti possono generare entrate pubblicitarie limitate o nulle

Balli sensuali (come il twerking) in cui l'attenzione viene attirata sull'abbigliamento molto succinto in ambito professionale, ad esempio in uno studio di danza o durante eventi dal vivo.

Nessuna.

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Atti sessuali visibili o fluidi corporei di natura sessuale.

Giochi la cui trama include attività di intrattenimento di natura sessuale (ad esempio strip club), anche se si tratta di un evento o un compito di breve durata.

Raffigurazioni o discussioni relative a forme di feticismo.

Miniature o titoli espliciti e volgari come "s3sso spinto" (inclusi errori ortografici intenzionali) o "Compilation di SEGHE".

Metadati ingannevoli (come titoli che preannunciano atti sessuali) anche se il video in sé non presenta contenuti per adulti.

Titoli o miniature con una forte connotazione sessuale (come "18+", "solo per adulti").

Videogiochi di argomento sessuale destinati ad adulti oppure sessualizzazione di personaggi di videogiochi allo scopo di eccitare o gratificare il pubblico.

Utilizzo di linguaggio osceno con termini volgari (ad esempio una parola volgare scritta o pronunciata in maniera chiara durante un gameplay).

Sex toy o prodotti per il piacere sessuale non utilizzati (ad esempio oggetti impiegati all'interno del gioco o immagini sullo sfondo).

Allusione ad atti sessuali (come movimenti sotto le lenzuola) o vocalizzazioni tipiche degli atti sessuali (ad esempio gemiti).

Descrizioni di argomenti di natura sessuale menzionati nel gameplay (come masturbazione o descrizioni di argomenti di natura sessuale partendo da un personaggio o da una scena del gioco).

Parti del corpo di natura sessuale completamente esposte (come genitali visibili).

Nudità censurata o pixelata in cui le parti del corpo di natura sessuale sono comunque distinguibili (ad esempio scene con corpi nudi sfocati o coperti da disegni sovrapposti, ma comunque identificabili dalle sagome).

Raffigurazioni di parti del corpo aventi connotazione sessuale, ad esempio primi piani o inquadrature ricorrenti di scollature o rigonfiamenti con l'intenzione di provocare eccitazione sessuale nel pubblico (ad esempio inquadrature ravvicinate di seni o sagome di genitali turgidi di personaggi del gioco).

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Violenza nel contesto di un gameplay senza immagini crude. Sono esempi di gameplay non crudi:

• Scene crude (come un attacco con spargimento di sangue a una persona) al di fuori dei primi 15 secondi del video.

Clip censurati contenenti atti di violenza cruda (come il momento di un'uccisione o una scena di decapitazione indistinta).

Normale gameplay che non costituisce violenza cruda (per la definizione di violenza cruda, consulta la sezione "Questi contenuti possono generare entrate pubblicitarie limitate o nulle" di seguito).

Violenza cruda di un gioco nella miniatura o nei primi 8-15 secondi del video.

• Sono esempi di "violenza cruda di un gioco" uccisioni brutali o lesioni gravi con inquadrature incentrate su parti del corpo e fluidi, come decapitazioni e smembramenti.

Video incentrato su un gameplay appositamente realizzato per creare un'esperienza scioccante. Tra gli esempi possibili:

• Aggregazione di personaggi non giocanti al fine di commettere una strage.

Violenza cruda di un gioco nella miniatura o nei primi 7 secondi del video.

• Sono esempi di "violenza cruda di un gioco" lesioni gravi (come decapitazioni, smembramenti) incentrate su fluidi e/o parti del corpo con sofferenza atroce o prolungata.

Video di gameplay con scene di violenza sessuale (come l'abuso sessuale di un personaggio in cui si assiste alla relativa sofferenza).

Video di gameplay con scene di violenza motivata da odio o rivolta a gruppi protetti (ad esempio uccidere soggetti appartenenti a uno specifico gruppo religioso con sentimenti di odio).

Video di gameplay con scene crude di tortura.

Video di gameplay con scene di violenza cruda indirizzata contro minorenni (ad esempio picchiare un personaggio minorenne).

Video di gameplay con scene di violenza cruda indirizzata contro persone con nomi tratti dal mondo reale (ad esempio l'uccisione di un personaggio a cui è stato dato il nome di una personalità pubblica).

Immagini crude di cadaveri nel contesto di video di natura non formativa; video di gameplay con rappresentazione di temi vietati (come aggressioni sessuali).

Immagini estremamente crude di atti di violenza (inclusi quelli che coinvolgono le forze dell'ordine) e lesioni.

Istigazione alla violenza o glorificazione della stessa.

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Riferimenti fugaci, non crudi e non descrittivi a uno degli argomenti o eventi elencati nella colonna Nessun annuncio.

• Utilizzo della parola "suicidio" nel contesto di un videogioco (come uccidere un personaggio per riavviare il gioco).
• Personaggi o giocatori che dicono "Finirò per uccidermi".

Contenuti legati alla prevenzione di questioni controverse. Contenuti in cui le questioni controverse sono menzionate di passaggio in un video e non in modo crudo né descrittivo. Contenuti né crudi né descrittivi legati a violenza domestica, autolesionismo, abuso sessuale che coinvolge adulti, aborto e molestie sessuali.

Rappresentazioni crude o descrizioni di questioni controverse all'interno dei contenuti o nella miniatura, ad eccezione di abuso sui minori.

• L'immagine di una persona che viene presa a calci nella miniatura.

Raffigurazioni crude (come una lesione sanguinolenta) o descrizioni dettagliate di questioni controverse.

• Abusi su minori
• Pedofilia
• Matrimonio infantile
• Autolesionismo
• Suicidio
• Violenza domestica
• Eutanasia

Rappresentazione all'interno di un gioco di un personaggio che si taglia le vene del polso e muore dissanguato.

Promozione o glorificazione di questioni controverse all'interno dei contenuti, nel titolo o nella miniatura.

• Frasi come "Devo picchiare mia moglie, se lo merita".

Raffigurazione animata di questioni controverse presentate per destare scalpore.

• Raffigurazione di personaggi che ne bullizzano altri.

Rappresentazioni crude o descrizioni dettagliate di questioni controverse come argomento principale; riferimento esplicito a disturbi alimentari accompagnati da uno dei seguenti riferimenti o contesti:

• Il più basso indice di massa corporea o peso.
• Rappresentazione di un corpo esile o emaciato.
• Bullismo o offese basati sul corpo o sul peso.
• Riferimenti ad abbuffarsi, nascondere o mettere da parte il cibo.
• Esercizio fisico per il raggiungimento di un deficit calorico.
• Vomito o abuso di lassativi.
• Monitoraggio della perdita di peso.
• Riferimenti a tenere nascosto uno dei comportamenti elencati in precedenza.